Con il decreto legge del 7 giugno 2017 il governo italiano ha deciso di rendere obbligatorie 12 vaccinazioni, stabilendo per i genitori inadempienti delle multe che vanno da 500 a 7500 euro fino a giungere alla perdita della potestà parentale.
Premesso che, a nostro parere, i vaccini sono una grande conquista dell’umanità nella lotta contro malattie infettive e che riteniamo incontestabile la necessità di mantenere la copertura vaccinale della popolazione ad un livello tale da evitare il loro diffondersi, contestiamo con decisione questo decreto sia per lo strumento scelto – non esistono ragioni di urgenza che motivino l’uso del decreto legge – sia per i contenuti: un obbligo esteso a 12 vaccini (portato a 10 dalla versione ieri approvata al Senato), la mancanza di trasparenza nell’informazione sui dannosi effetti collaterali, la pesante intromissione dello Stato nelle decisioni che rientrano nella responsabilità dei genitori.