“È la terza o la quarta volta che Musumeci annuncia di voler attuare una parte del programma elettorale delle ultime regionali di ‘Siciliani Liberi’. La Sicilia, esportatrice netta di energia e di derivati del petrolio, paga i carburanti e l’energia più cara d’Italia, lo Stato lucra almeno 5 miliardi l’anno di accise petrolifere sulla Sicilia”. Così Ciro Lomonte, Segretario di “Siciliani Liberi”,
Una prima riflessione sul voto del 4 marzo.
Il risultato delle elezioni politiche vede, per quel che riguarda la Sicilia, un’ulteriore erosione della partecipazione al voto che mette la Sicilia stabilmente al primo posto per l’astensionismo, ormai superiore al terzo dei cittadini aventi diritto. E’ un dato da non sottovalutare e che noi abbiamo sempre denunciato. DOMENICA IO VOTO COSÍNessun partito italiano ha intenzione di difendere la Sicilia o di far cambiare le cose. Con una legge truffa ci è stato tolto il diritto di voto a queste elezioni politiche. Per noi siciliani c’è sempre il destino di colonia, con le nostre ricchezze depredate, i nostri giovani costretti a scappare, la vecchia politica immobile. … Continue reading “DOMENICA IO VOTO COSÍ” Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di Francesco Paolo Catania, presidente dell’associazione “L’altra Sicilia”, al presidente della Regione Siciliana Sebastiano Musumeci.
I siciliani vivono quotidianamente sulla loro pelle la perifericità della loro terra e la sempre più problematica attuazione di quella continuità territoriale, sacrosanto dettato costituzionale, che dovrebbe rendere omogenee, attraverso le reti infrastrutturali di trasporto tutte le regioni del paese. Oggi per i siciliani, affrontare un viaggio aereo verso il continente è diventato un vero e proprio sacrificio economico, visti i prezzi applicati dalle compagnie aeree che servono gli aeroporti dell’isola e li collegano al continente, e tante volte una vera avventura, considerato tra l’altro che i voli più accessibili sono offerti da vettori low cost stranieri che non si impongono alcun obbligo di effettiva protezione del passeggero al momento di un sempre possibile disagio. Tenendo conto che la maggior parte dei siciliani non sono persone che viaggiano per svago o per passatempo ma persone obbligate a spostarsi dall’isola per motivi medici di cura o visite specialistiche, ma specialmente quella numerosa comunità emigrata nei paesi del nord a cui le tariffe aeree proibitive negano non solo la continuità territoriale, ma persino la continuità dei sentimenti che vorrebbero poter esercitare il più frequentemente possibile proprio per tenere vivo quel legame con la terra d’origine e con la famiglie che vi hanno lasciato;. Siciliani Liberi per progetti reali di sviluppo per la città di CataniaI Siciliani Liberi di Catania seguono l’evolversi del panorama politico nella città di Catania per le prossime amministrative di giugno 2018. Le valutazioni del Movimento riguardano lo sviluppo della città di Catania e la risoluzione di problematiche rimaste nel cassetto con l’attuale amministrazione Bianco. Moneta fiscale in Sicilia? Sarebbe un successo per la Sicilia
Ieri, presso l’IRFIS, l’assessore all’Economia Armao ha tenuto un workshop sul tema della moneta fiscale. Chi ci ha seguito sa che la “moneta fiscale” è uno dei punti salienti del Progetto ZES che abbiamo portato avanti in campagna elettorale alle regionali e che portiamo ancora avanti. Siciliani liberi: “Regione impugna bilancio Stato? Troppo poco, non basta ricorso in Consulta serve un conflitto istituzionale”PALERMO – “La Regione impugna il bilancio dello Stato? Non conosciamo i dettagli ma pare che, non contento dei saccheggi passati, lo Stato chieda ulteriori tagli alla Sicilia, compromettendo ancora una volta servizi essenziali. A questo punto anche il ‘bell’addormentato’ governo regionale è costretto a svegliarsi. Troppo poco, troppo tardi, e troppo sospetto a pochi … Continue reading “Siciliani liberi: “Regione impugna bilancio Stato? Troppo poco, non basta ricorso in Consulta serve un conflitto istituzionale”” Impugnato il Bilancio dello Stato. Passettino avanti, ma la Sicilia non può attendere, ci vuole ben altroLa Regione impugna il bilancio dello Stato. NEOSCHIAVISMO NELLA COLONIA SICILIAChi pensa che “noi” siamo sempre i “ricchi occidentali” e gli immigrati sono sempre i “poveri”, e quindi che dobbiamo chiudere un occhio su qualche illegalità, perché noi portiamo sulle nostre spalle le responsabilità storiche del colonialismo, deve aprire gli occhi e fare i conti con una realtà diversa. OPERA PIA E.R.: LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO, ANTIECONOMICO E SOPRATTUTTO IMMORALE – PROPONIAMO ALL’ARS UNA LEGGE CON PROCEDURA D’URGENZA(di Ciro Lomonte)
Ho ascoltato in questi giorni i lavoratori dell’Opera Pia “Ernesto Ruffini”, cui è pervenuta una incomprensibile lettera di licenziamento che, letteralmente, li butta per strada dalla sera alla mattina. Mi sono consultato con gli organi del Movimento che ho l’onore di rappresentare e con alcuni esperti di diritto e di economia. E devo dire che questa vicenda non è solo una vicenda che mi rattrista come cittadino, ma che – come cattolico – mi addolora in modo particolare per ragioni che vorrei esprimere con moderazione, senza mescolare il piano politico con quello personale. Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per consentirti una corretta esperienza di navigazione. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookies. Per maggiori informazioni consulta la nostra Privacy Policy |