PALERMO – “E’ scandaloso vedere che tutte le Regioni del Mezzogiorno hanno una spesa sanitaria pro capite più bassa della media nazionale, quasi che i meridionali fossero cittadini di serie B. La Sicilia, addirittura, dopo anni e anni di sacrifici imposti dal centro, è penultima! Anzi, se si depurano bene i costi sanitari da taluni costi impropri che su questa vengono caricati, temiamo proprio che sia buona ultima in Italia. E’ ora di cambiare. La sua Sicilia glielo chiede, Le chiede di non dimenticarsi dei drammi di una terra sfruttata e sottoposta da decenni (se non da secoli) a un brutale colonialismo interno”. E’ quanto scrive il partito indipendentista dei ‘Siciliani Liberi’ in una lettera aperta al ministro della Sanità, Giulia Grillo.
“Questa ‘terapia’, imposta dai precedenti governi, ha aggravato i cosiddetti ‘viaggi della speranza’, viaggi che arricchiscono le Regioni settentrionali e mortificano i siciliani – sostengono gli indipendentisti – Le ricordiamo che l’organizzazione dei servizi sanitari e la tutela della salute, art. 20 dello Statuto siciliano alla mano, spettano unicamente al governo regionale e al nostro assessore alla Salute, che ne rispondono unicamente all’Assemblea regionale siciliana.