Prof. Costa (Siciliani Liberi) scrive a presidente Camera Laura Boldrini “Riforma elettorale toglie diritto rappresentanza, Sicilia e Sardegna penalizzate” Appello per modificare ddl. “Pronti a ricorso Consulta e disobbedienza”

IMG 1656PALERMO – Nel disegno di legge elettorale in discussione, cosiddetto neo-rosatellum, “rileviamo un gravissimo vizio di incostituzionalità che ci costringerà, qualora venisse approvato da entrambi i rami del Parlamento, a un ricorso in Corte Costituzionale e addirittura, se in quest’ultima dovesse  prevalere una interpretazione ‘abrogativa’ della Costituzione per pura ‘ragion di stato’, a forme clamorose di disobbedienza civile, ancorché del tutto pacifiche e non violente”. E’ un passaggio della lettera che il prof. Massimo Costa, presidente del movimento indipendentista ‘Siciliani liberi’, ha inviato al presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini.
Per gli indipendentisti “la norma in questione contiene espressamente la previsione di uno sbarramento elettorale calcolato ‘sulla cifra elettorale nazionale’, anche per il Senato per il quale la Costituzione, senza possibilità di interpretazioni che ne aggirino la previsione, dispone inequivocabilmente che ‘è eletto su base regionale’”.  “Non vogliamo entrare nel merito del provvedimento, giacché sappiamo bene che solo all’attuale Parlamento spetta legittimamente ogni valutazione di contenuto – scrive il prof. Massimo Costa – Ci asteniamo quindi dal dare qualunque giudizio di valore, tanto più che il nostro movimento, operando solo sul territorio della Regione siciliana, ritiene che legittimamente questa funzione spetti ai movimenti politici cosiddetti nazionali”. Sollecitando al presidente Boldrini  un emendamento “che riporti la legge nell’alveo naturale della Costituzione”, gli indipendentisti sottolineano nella missiva “che la a contraddizione tra la legge elettorale e la Costituzione non è infatti puramente formale”. “Pur accettando una agenda politica (che non dettiamo noi) nella quale è iscritta la necessità di una omogeneità nei metodi di elezione di Camera e Senato, rileviamo – prosegue il prof. Costa – che intanto ‘omogeneità’ non significa ‘identità’, che peraltro mai c’è stata tra le leggi elettorali di Camera e Senato nella storia della Repubblica ormai più che settantennale. Poi, aggiungiamo, che i Padri costituenti vollero che il Senato fosse eletto ‘su base regionale’ proprio per superare definitivamente il centralismo tipico del primo Stato unitario e il recente esito del referendum costituzionale ha confermato, al di fuori di ogni dubbio, che il popolo italiano ha scelto per il mantenimento del Senato elettivo, con la sua centrale caratteristica di essere maggiormente espressione delle realtà territoriali rispetto alla rappresentanza più strettamente unitaria della Camera dei Deputati”.

La Rosa (SL): “Candidati spieghino come hanno raccolto le firme a supporto dei listini. Se non lo faranno ci rivolgeremo alla magistratura”

Palermo – “Come hanno raccolto le firme e ottenuto i certificati elettorali i candidati, in particolare quelli del centrodestra e del centrosinistra che hanno definito il loro listino negli ultimissimi giorni?“.  A porre l’interrogativo è l’avvocato Roberto La Rosa, candidato alla presidenza della Regione Siciliana del movimento indipendentista Siciliani Liberi. “Vorremmo che spiegassero ai cittadini … Continue reading “La Rosa (SL): “Candidati spieghino come hanno raccolto le firme a supporto dei listini. Se non lo faranno ci rivolgeremo alla magistratura””

Sicilia: ufficio elettorale, i moduli non si toccano

(ANSA) – PALERMO, 5 OTT – “I moduli di accettazione dei candidati sono conformi alla legge regionale 29 del ’51, noi siamo in Sicilia e dunque applichiamo la nostra norma. Dunque i moduli sono quelli e non si toccano”. Così all’ANSA l’ufficio elettorale della Regione siciliana, secondo cui “le disposizioni della legge Severino” sulle incandidabilita’, … Continue reading “Sicilia: ufficio elettorale, i moduli non si toccano”

Sicilia:errore Regione in moduli per candidati, è caos – Indipendentisti, manca riferimento a legge Severino

(ANSA) – PALERMO, 5 OTT – “Un errore nei moduli di accettazione delle candidature predisposti dalla Regione, che ignora nel documento la legge Severino, sta creando il caos all’apertura degli uffici elettorali per il deposito delle liste”. Lo denuncia il prof. Massimo Costa, leader degli indipendentisti del movimento ‘Siciliani liberi’. Nei moduli predisposti dall’ufficio elettorale … Continue reading “Sicilia:errore Regione in moduli per candidati, è caos – Indipendentisti, manca riferimento a legge Severino”

Sicilia: Indipendentisti Sl, pronti listino e liste ‘Siciliani liberi’ domani depositano documenti; candidato La Rosa

(ANSA) – PALERMO, 4 OTT – Di ritorno da Barcellona dove hanno sostenuto la battaglia per il referendum di indipendenza della Catalogna, gli indipendentisti del movimento ‘Siciliani liberi’ hanno definito le liste e il listino per le regionali del 5 novembre, raccogliendo le firme a supporto. “Presenteremo le liste domani”, afferma il prof. Massimo Costa, … Continue reading “Sicilia: Indipendentisti Sl, pronti listino e liste ‘Siciliani liberi’ domani depositano documenti; candidato La Rosa”

SICILIANI LIBERI A SOSTEGNO DELLA CATALOGNA VOLANO A BARCELLONA

PALERMO – «Seguiamo con grande apprensione quanto sta accadendo in queste ore in Catalogna. La Spagna non può impedire con la forza a un popolo intero di manifestare la propria volontà” – lo dice Massimo Costa Presidente del Movimento Siciliani Liberi – “Questa repressione è la tomba della democrazia e della stessa Europa che, anziché … Continue reading “SICILIANI LIBERI A SOSTEGNO DELLA CATALOGNA VOLANO A BARCELLONA”

La Rosa: Esiste anche un “colonialismo sanitario”, ed è ora di finirla.

Palermo – “Oggi si tiene un confronto tra alcuni candidati presidenti presso l’ordine dei medici di Palermo, per parlare di politiche sanitarie, alcuni candidati hanno declinato l’invito. Noi non siamo stati invitati.” – lo dice Roberto La Rosa Movimento Siciliani Liberi candidato alla presidenza della regione siciliana. “Abbiamo chiesto perché  e ci è stato riferito che  … Continue reading “La Rosa: Esiste anche un “colonialismo sanitario”, ed è ora di finirla.”

L’impegno dei Siciliani Liberi

slide2logoIl Movimento dei Siciliani Liberi sarà adesso sempre più vicino al mondo dei Pescatori Siciliani in tutte le rivendicazioni a difesa del sacrosanto diritto a esercitare la propria attività. Attività faticosa e pervasa da tanti rischi, ma anche da tanti impedimenti di una legislazione comunitaria e italiana tendenti a mettere molto spesso in ginocchio il settore della pesca.
 
Ma andiamo con ordine. Il recentissimo sequestro, a opera delle autorità tunisine avvenuto in acque internazionali, nel Canale di Sicilia a sud di Lampedusa, del peschereccio Anna Madre (motopesca del comparto di Mazara del Vallo) fa maturare sempre più la considerazione, tra gli operatori del settore, che i pescherecci non siano messi nelle condizioni di lavorare in sicurezza e non godano di un’adeguata tutela mentre svolgono la propria attività in acque internazionali.
 
*I rapporti con i paesi arabi*
 
Da anni i pescherecci Siciliani vengono letteralmente assaliti dalle autorità tunisine (e non solo …) che, per mezzo di veloci motovedette, si comportano da veri e propri moderni pirati, i quali, molto spesso sparanoai pescherecci all’altezza della cosiddetta linea del bagnasciuga, ovvero la zona della carena con la deliberata intenzione di affondare l’imbarcazione.
 
I vari governi italiani che si sono succeduti, da quando il fenomeno dei sequestri dei pescherecci si è manifestato, non hanno saputo prendere le giuste misure in materia di tutela della nostra flotta peschereccia e, mentre i pescherecci di altra nazionalità possono venire a pescare liberamente nei nostri mari e trovare anche riparo d’ormeggio nei nostri porti, ai nostri pescherecci tutto ciò non è consentito.
 

ROBERTO LA ROSA:”LA BUROCRAZIA NEMICA DEI CITTADINI, NOI ABBIAMO LA RICETTA, MA DA DOMANI I PARTITI COLONIALI LA COPIERANNO”

PALERMO – ” Oggi per avviare un’attività si prevedono tempi di realizzazione, non di mesi ma di anni. La liste d’attesa negli ospedali sono indecenti, la burocrazia regionale oggi è nemica dei Siciliani! – lo dice Roberto La Rosa Candidato presidente alla regione Siciliana – “la responsabilità non è delle persone ma delle leggi ingarbugliate “- … Continue reading “ROBERTO LA ROSA:”LA BUROCRAZIA NEMICA DEI CITTADINI, NOI ABBIAMO LA RICETTA, MA DA DOMANI I PARTITI COLONIALI LA COPIERANNO””

MOVIMENTO SICILIANI LIBERI – ROBERTO LA ROSA: “ Sicilia Esclusa dalle ZES nel programma del PD. Non si prevede alcun mutamento di status economico, finanziario, commerciale e amministrativo per la Sicilia, ma solo e appena modesti sgravi fiscali”.

Palermo – «Le dichiarazioni di Leoluca Orlando, e già prima quelle di Enzo Bianco, sono pura propaganda elettorale, saccheggiando un’idea portante dall’unico movimento che oggi ha un programma, Siciliani Liberi da cui viene la proposta della zona economica speciale (Zes), snaturandola e minimizzandola, e soprattutto nascondendo ai siciliani che, anche in questa versione minima, la … Continue reading “MOVIMENTO SICILIANI LIBERI – ROBERTO LA ROSA: “ Sicilia Esclusa dalle ZES nel programma del PD. Non si prevede alcun mutamento di status economico, finanziario, commerciale e amministrativo per la Sicilia, ma solo e appena modesti sgravi fiscali”.”