In fumo sotto i nostri occhi il nostro patrimonio più grande

 

 

Non ci sono parole per esprimere l’amarezza che abbiamo provato ieri nel vedere andare in fumo pezzi così importanti per il nostro territorio. Non sono solo i rischi per le persone, pure gravissimi, a preoccuparci, ma i danni permanenti che questi incendi causano. Ad ogni incendio di questi diventiamo più poveri, più poveri per sempre della più importante delle nostre risorse. Il territorio sta a una nazione come il corpo sta a una persona. Se ti rubano 100 euro puoi rimediare, se ti spezzano una gamba non sempre.

Assemblea cittadina in vista delle prossime amministrative.

Venerdì 24 Giugno dalle ore 17:00 alle ore 19:00 – Palazzo Pantelleria-Varvaro Piazza Giovanni Meli 5, Palermo Assemblea cittadina di presentazione del Movimento politico Siciliani Liberi, in vista delle prossime amministrative. C’è speranza, la città può rinascere più bella di com’era prima del 1860. Bisogna che lo capiscano gli imprenditori di oggi, in primo luogo.

La boutade di Faraone sui musei: ma lo sa di cosa parla?

 

Il sottosegretario renziano la spara grossa sui musei siciliani proponendo concorsi internazionali. Bene. Ma, forse, prima si dovrebbe risolvere questioni ‘locali’ di cui il suo partito è grande esperto: dalle raccomandazioni per chi li dirige a quel patto scellerato tra politica e sindacati che li tiene chiusi, fino al blocco dei servizi aggiuntivi. Onorevole, ci faccia il piacere: parli di cose concrete ed eviti la propaganda altisonante…

Energia, risparmi per 600 milioni: il nuovo cavo sotto lo Stretto taglia la bolletta all’Italia

sub cavo

L’Italia “risparmia 600 milioni con l’energia rinnovabile siciliana grazie al nuovo cavo sottomarino tra Sicilia e Calabria”. Non lo dico io, eversivo sicilianista, ma La Repubblica. Energia rinnovabile che oggi, secondo l’articolo, viene “buttata” perché la nostra rete elettrica non sarebbe in grado di “gestirla”. Che vuol dire? Ve lo traduco.