SICILIANI LIBERI STA VALUTANDO DI DENUNCIARE GLI AUTORI DELL’ACCORDO CAPESTRO STATO-REGIONE

 

La macchina da guerra contro la Sicilia va a pieni giri e accelera. Il PD ha fretta di lasciare un cumulo di macerie alla Regione, prima dell’inevitabile fuga alle urne l’anno prossimo.

Dopo una serie impressionante di genuflessioni e favori allo Stato (il primo mutuo, contratto per accelerare il pagamento alle case farmaceutiche italiane, pagato con un bel tasso variabile e con una bella fiscalità di svantaggio per i Siciliani per i prossimi 30 anni; il primo “accordo”, quello del 2014, con il quale la Sicilia rinunciava a ciò che le spettava di diritto), l’arroganza di quest’ultimo non conosce limiti.

L’oscura vicenda della cancellazione dei residui attivi l’estate scorsa, poi, infine, lo scellerato accordo dello scorso giugno.

Come mai tanta violenza contro la Sicilia? E soprattutto che fare per fermarla?

RIFORME COSTITUZIONALI E STATUTO SPECIALE

  Sabato dalle ore 18:00 alle ore 21:00 Aci Sant’Antonio, Palazzo Cantarella, P.zza Cantarella 5   Incontro pubblico sulle riforme costituzionali, le conseguenze per lo Statuto Speciale Siciliano e per il futuro stesso della Sicilia. Relaziona il Prof. MASSIMO COSTA, Professore Ordinario di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo, Presidente del Movimento “Siciliani … Continue reading “RIFORME COSTITUZIONALI E STATUTO SPECIALE”

RICORSO AL TAR CONTRO LA ZTL CENTRALE

Il Movimento politico SICILIANI LIBERI ha deliberato, nel corso della serata di ieri, la partecipazione al ricorso promosso da Bispensiero e da Vivo Civile contro l’istituzione delle Ztl.      RICORSO AL TAR CONTRO LA ZTL CENTRALE – ASSEMBLEA CITTADINA – CONFERENZA STAMPA BISPENSIERO e VIVO CIVILE annunciano la presentazione di un nuovo ricorso al … Continue reading “RICORSO AL TAR CONTRO LA ZTL CENTRALE”

Sanità: Lo Stato italiano sta uccidendo i Siciliani – Ecco i numeri

La ridefinizione della struttura sanitaria regionale, telecomandata da Roma, ed eseguita prontamente da un governo regionale servo, sta facendo sollevare mezza Sicilia.

Ci è venuto un dubbio. Ma come mai tutti i giornali e telegiornali parlano solo di sprechi della sanità meridionale e siciliana e qui, per esperienza diretta, troviamo solo diritto alla salute negata ed ospedali chiusi?

7 Settembre 2016: Commemorazione dei Camiciotti di Messina

Condividiamo l’evento organizzato dall’Associazione “La Sicilia ai Siciliani” e da “Welcome to Me” che ricorda ogni anno il 7 settembre i “Camiciotti” che durante le “5 giornate di Messina” donarono la loro vita per l’ideale di una Sicilia indipendente preferendo buttarsi in un pozzo (oggi in via Cesare Battisti presso la Casa dello Studente) pur di non consegnarsi prigionieri al nemico, in gran parte costituito da mercenari, durante la Rivoluzione indipendentista del 1848.
Quei ragazzi volevano solo una Sicilia Libera, e per questo erano disposti a morire.

RIPRENDIAMOCI IL FUTURO

Entra nel vivo la campagna referendaria. 10 settembre, sabato prossimo, alle ore 17.30 presso lo Splendid Hotel La Torre di Mondello, Palermo, Siciliani Liberi invita ad un pubblico confronto sul tema del referendum costituzionale il filosofo Diego Fusaro. All’incontro partecipa il nostro Presidente, Prof. Massimo Costa che in particolare sottolineerà gli effetti della legge di modifica … Continue reading “RIPRENDIAMOCI IL FUTURO”

Arabia Saudita e Sicilia. Cosa sta succedendo?

“Siciliani Liberi” intende porre all’attenzione dei Siciliani tutti, senza alcun isterismo di un segno o dell’opposto, un fenomeno di assoluto rilievo di questi ultimi tempi.

Ognuno si tenga le proprie idee al riguardo. Noi facciamo però alcune osservazioni ed esprimiamo alcune forti preoccupazioni, vista la totale assenza dei “partiti italiani” su di un tema che riguarda il nostro futuro molto da vicino.

Prima i fatti, solo quelli per favore, ché già ci sono troppi pregiudizi in giro.

Signor Mieli, se non sa di cosa sta parlando, è meglio che taccia

 

Apprendiamo da “Linkiesta.it” che Paolo Mieli, già direttore del Corriere della Sera, alla presentazione di un libro a Cortina D’Ampezzo si sia lasciato andare a considerazioni sul rapporto tra Italia e Europa, in cui tira in ballo la Sicilia come i cavoli a merenda.

Che bello fare il “giornalista” che pontifica sul nulla. Parla, portando esempi che non stanno in piedi, e per portare un esempio di “malaffare”, di cattiva condotta “italiana”, cosa poteva citare se non il capro espiatorio nazionale, cioè la Sicilia?