È proprio vero, ormai il tempo della denuncia è terminato. Ormai dobbiamo costruire un’agenda rivoluzionaria per comprendere come restituire ai Siciliani la Sicilia, una volta disarcionati i governi coloniali e collaborazionisti che abbiamo avuto sinora.
I fatti, però, prima delle azioni, dobbiamo raccontarli, anche in breve, perché qui si gioca come sempre sul nostro futuro.
E gli unici che reagiscono sono i “Siciliani Liberi”.