dei (Giovani Siciliani Liberi)
È in atto un nuovo scempio ai danni della Sicilia (ormai abbiamo perso il conto, per la verità).
Come possiamo apprendere dal Giornale di Sicilia ad esempio (una tra le molteplici testate che riportano la notizia), il Governo Italiano, nella persona del ministro pentastellato Patuanelli, ha bocciato dei progetti per l’agricoltura.
Sembrerebbe infatti che più della metà dei progetti non siano stati ritenuti idonei da Roma e pertanto si è proceduto all’esclusione, destinando di fatto all’agricoltura siciliana una minima parte dei già pochi spiccioli in arrivo dal PNRR.
Ciò che però Giovani Siciliani Liberi vuole mettere maggiormente in evidenza è il classico scaricabarile messo in atto dall’ARS in seguito alla notizia.
Ai microfoni del GDS l’assessore Scilla sottolinea la “recidiva ostilità di Roma nei confronti della agricoltura siciliana” e aggiunge rivolgendosi ai deputati del M5S all’Ars: “con incosciente sfrontatezza, remano contro gli interessi dell’Isola e dei siciliani”.
Ma le risposte dei pentastellati non tardano ad arrivare:
«I progetti presentati dai consorzi di bonifica siciliani – afferma il capogruppo 5 stelle Giovanni DiCaro – sono stati relegati tutti nell’elenco di quelli ritenuti inammissibili, questo dimostra ancora una volta l’incapacità progettuale degli uffici regionali. E infine aggiunge: “questo governo opera poco e niente e quando lo fa, lo fa malissimo”.
Se da un lato appare evidente la volontà di Roma e del governo centrale nel mantenere la Sicilia allo stato di colonia in cui si trova da troppi anni ormai, dall’altro è però innegabile l’incapacità della classe dirigente siciliana, espressione dei partiti italiani trapiantati in Sicilia, nel presentare progetti e piani di investimento validi o talvolta addirittura leggibili.
A farne le spese come sempre saranno i Siciliani, che assisteranno inermi alla distruzione di un settore strategico per la nostra terra come l’agricoltura.
Ma noi Giovani Siciliani Liberi sappiamo perfettamente quale sia la strada da percorrere, votare Partiti SICILIANI che hanno testa e cuore in Sicilia, mandando a casa una classe politica asservita a Roma.
#Antudo