di Massimo Costa
Sappiate che ciò che l’UE fa all’Italia, l’Italia, nel suo piccolo, lo fa alla Sicilia.
Come la mettiamo?
Ho letto che nel mutuo da fare per le province la Regione mette a garanzia le proprietà immobiliari della provincia. Cioè, in soldoni, lo Stato toglie tutto alle province e vuole addirittura soldi.
La Regione, per non farle andare in default, chiede aiuto alla CDP (che solo in parte è statale,il resto – peggio ancora – privata).
E quindi è sempre lo Stato che provvede al bilancio della provincia (almeno per farsi dare da loro il tributo), ma anziché darlo sotto forma di trasferimento, glielo dà (pari pari come alla GRECIA) sotto forma di prestito a usura, che poi dovranno pagare i cittadini i siciliani nei prossimi vent’anni.
E siccome è probabile che non ce la faranno, si aggredirà il patrimonio pubblico (proprio come con la GRECIA) per poi ridarlo alle province in “AFFITTO”, in modo che sui cittadini siciliani gravi un altro balzello.
Vi pare giusto?
Non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi.
Voi, mediamente, non lo sapete, ma l’austerità che tanto combattete all’esterno, all’interno è la prassi.
Ieri La Sicilia “lodava” la Regione perché aveva ottenuto un giudizio positivo dalle agenzie di rating.
Sapete che significa questo?
Significa che l’opera di distruzione sociale in Sicilia è andata avanti sul modello greco, e Moody’s è contenta.
Se non combattiamo questo modello interno, prima o poi toccherà anche a voi. Ma dovete essere voi, lombardi, o laziali, o anche campani, a mettere freno a questa vergogna del colonialismo interno contro la Sicilia.
La lode di Moody’s sulla sanità siciliana non mi piace.ù
Vuole solo dire una cosa, che la sanità pubblica in Sicilia non esiste più.
E’ già tutto o quasi a pagamento.
E per non andare incontro alla paralisi totale del sistema ospedaliero il governo regionale sta chiedendo di poter fare qualche concorso pubblico per medico, bloccati da tempo immemore.
Forse questo governo, un po’ più pietoso dei precedenti, lo considererà.
Ma per difendervi, noi Siciliani, quelli che sappiamo, vorremmo una pari dignità che ci viene negata.
All’Italia la scelta. O pari dignità, con il rispetto dei nostri diritti, o l’indipendenza totale della Sicilia, con l’ammainamento del Tricolore.
Troppo comodo essere ordoliberisti all’interno e sovranisti all’estero.
Vergogna unica in Italia: 277 milioni rapinati ogni anno solo alla Sicilia
Movimento 5 Stelle: d’accordo
Lega (“loro” con Salvini): d’accordo
PD: autori diretti del crimine
Forza Italia: d’accordo
L&U: e noi che c’entriamo?
Fratelli d’Italia: “d’Italia” appunto, non di Sicilia
Diventerà bellissima – Armao: intanto paghiamoli
Presidente (anagraficamente siciliano) della Repubblica: l’importante è l’Europa, per il resto non mi accorgo di nulla
Siciliani Liberi: contrari
Se ti indigni fai girare.