“La bocciatura del DEF dimostra che il presidente Musumeci non ha più la maggioranza in Parlamento, se mai l’ha avuta”. Così il segretario di “Siciliani Liberi”, Ciro Lomonte. “Questo momento di incertezza istituzionale, a Palermo e a Roma, non può essere sprecato – aggiunge – La Sicilia con le sue troppe emergenze non può attendere. Bisogna fare di necessità virtù. Il presidente Musumeci sposti in Parlamento parte significativa del suo programma, cercando consensi anche fuori dalla maggioranza. In particolare rivolgiamo un appello al Movimento 5 Stelle e naturalmente allo stesso presidente, chiedendo che si renda disponibile per una stagione di riforme per la Sicilia a cominciare dai rapporti finanziari con lo Stato”. Per Lomonte “la questione finanziaria è la madre di tutte le battaglie”. “Si nomini una nuova commissione paritetica e si riporti in Parlamento ogni competenza per la stessa questione – prosegue – e noi indipendentisti appoggeremo questa stagione senza guardare ai colori politici. Insomma, è necessaria una vera e propria ‘fase costituente’ che veda l’aiuto di tutti, la Sicilia non può aspettare. Viceversa, se nessun accordo è possibile, meglio tornare alle urne e proporre in quella sede un’alleanza per la Sicilia”.