“Siciliani Liberi” prende le distanze dalle troppo frettolose attestazioni di “solidarietà” che tutto il mondo occidentale sta dando in questi giorni al Regno Unito in una evidente campagna di demonizzazione della Russia, con la quale l’Europa tutta avrebbe invece interesse a mantenere pacifici e intensi rapporti.
Ritiene in particolare gravissime e deliranti le affermazioni del Ministro degli Esteri inglese che ha paragonato i mondiali di calcio russi alle Olimpiadi di Berlino del 1936. In questo momento gli indipendentisti siciliani non possono che essere solidali con chi è per davvero oggetto di aggressione: il Popolo russo.
La Gran Bretagna, di cui abbiamo salutato con favore l’affrancamento dalla tirannia UE, sta perdendo un’occasione storica di usare questa svolta in senso realmente pacifico, libertario e democratico, e si avvia – con nostra grande preoccupazione – su una strada senza sbocco.
È interesse nazionale della Sicilia, per contro, l’avvicinamento ai paesi liberi dal colonialismo e dall’imperialismo occidentale, e tra questi certamente alla Russia, oggi baluardo per il mondo “veramente” libero. Sono questioni che quindi ci riguardano da vicino e non possiamo tacere di fronte a una spirale aggressiva che ormai va avanti dall’inizio del millennio con risultati disastrosi per il mondo intero. Qualcuno deve pur iniziare a dire che le guerre fatte per esportare democrazia, libertà e diritti, sono tutte fondate su un castello di menzogne. Noi iniziamo coraggiosamente a farlo, sperando che anche la vicina Italia, e le sue forze politiche, trovino analogo coraggio, visto che questo e non altro è anche il loro interesse nazionale.