Catania

Siciliani Liberi per progetti reali di sviluppo per la città di Catania

Catania

I Siciliani Liberi di Catania seguono l’evolversi del panorama politico nella città di Catania per le prossime amministrative di giugno 2018.

Le valutazioni del Movimento riguardano lo sviluppo della città di Catania e la risoluzione di problematiche rimaste nel cassetto con l’attuale amministrazione Bianco.

Cinque anni di stasi e di annunci, funzionali solo all’immagine pubblica del Sindaco attuale, hanno portato la città in una condizione di blocco e arretratezza della crescita della più grande città non capoluogo di Regione e snodo nevralgico dell’Est Sicilia.

Come Siciliani Liberi siamo pronti a dare il nostro contributo politico nell’eventualità di progetti politici per la città e l’Area Metropolitana, caratterizzati da spirito civico prima che partitico.

Anteponiamo l’interesse pubblico e della cittadinanza agli interessi dei partiti, agli interessi affaristici o agli interessi esterni alla Città se non conducono reali benefici al territorio ed ai catanesi.

Qualsiasi programma della città non può esimersi dall’affrontare questioni annose e urgenti, come la crisi nella gestione di servizi di primaria importanza e nella crescita sana e coerente della città.

I primi punti da affrontare necessariamente:

  • Un’operazione di trasparenza e verità nei confronti dei catanesi rispetto ai debiti di bilancio e la relativa spalmatura in 30 anni, a discapito delle nuove generazioni.
  • Porre alla base dello sviluppo della città e il PRG, in sostituzione delle abusate varianti, affrontando il tema delle “città nella città” e della riconsiderazione delle periferie come specifiche centralità all’interno della stessa città. La necessità di affrontare l’alto rischio sismico e la rigenerazione urbana di parti della città abbandonate o degradate.
  • Un piano dei rifiuti ancora da inventare, a seguito dell’ennesimo fallimento della differenziata in città, che rimane tra le ultime in percentuale di raccolta. Un piano dei rifiuti con vocazione all’economia circolare per il riutilizzo dei materiali e possibilità di riduzione dei relativi tributi.
  • Un piano della mobilità sostenibile integrato, esteso oltre i confini amministrativi in concertazione con i comuni confinanti e con le aziende di trasporto, attraverso hub intermodali della mobilità in cui intersecare ogni sistema di trasporto, in ottica urbana, metropolitana, regionale e mediterranea. Favorire le condizioni per una voce autorevole e capace di anteporre le necessità della città nei confronti del Governo Siciliano e dello Stato Italiano al fine del completamento di opere iniziate o in fase avanzata di progettazione, essenziali per lo sviluppo economico della città, come ad esempio l’Aeroporto e la metropolitana.

I principi di riferimento generali dei Siciliani Liberi di Catania possono ricondursi a tre parole, all’interno delle quali dare una “vision” del modello di città:

  • Identità: valorizzazione delle realtà culturali, storiche, di produzione locale, artigianato e agroalimentare, di rispristino della memoria collettiva e sostegno ad iniziative culturali identitarie.
  • Innovazione: semplificazione burocratica, incentivazione per l’insediamento di imprese ad alto contenuto tecnologico e realizzate da giovani, sviluppo di servizi e regolamentazione per l’accoglienza turistica in forte crescita, incentivazione della mobilità sostenibile con completamento e connessione dei sistemi di mobilità.
  • Bellezza: una città bella e accogliente è piacevole sia per i cittadini e sia per i turisti. Un’opera continua di manutenzione ordinaria è il primo passo “straordinario” da fare per questa città, dalle aiuole alle caditoie, alla pulizia delle strade. Ma la “bellezza” è frutto anche di vitalità, recupero o rigenerazione di parti della città dimenticate, degradate o abbandonate. La bellezza passa anche attraverso manifestazioni legate alla nostra importante tradizione e che possono essere volano di crescita se opportunamente promosse fuori dal nostro territorio. La bellezza passa anche attraverso un sano “orgoglio” di comunità e senso di appartenenza ad un luogo riconosciuto unico anche da enti internazionali come l’Unesco, così come per il centro storico di Catania e l’Etna. Su questi temi siamo aperti ad un confronto costruttivo con la città e con tavoli per la redazione di un progetto per Catania.

Massimiliano Vertillo

Portavoce di Siciliani Liberi Catania

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