Di fronte al collasso della politica italiana, al dilagare delle astensioni, e alle richieste continue di chi ha fiducia in noi, offriamo ai Siciliani l’unica opzione possibile, la più avanzata, quella del voto indipendentista.
Il primo obiettivo è quello di inserire un gruppo parlamentare all’ARS, presenti alle elezioni con una nostra lista e con un nostro candidato Presidente, di alto profilo, ma pronti anche da subito a governare la Sicilia.
Aperti al confronto con altre forze sane, a condizione che queste non si richiamino o facciano alleanze con quei partiti che hanno distrutto la Sicilia e che condividano una parte significativa del nostro programma.
Sul piano dei contenuti, la nostra sarà una campagna incentrata sulla Questione Finanziaria Siciliana e sul nostro progetto di costituire la Sicilia in Zona Economica Speciale, primo passo verso la piena sovranità dell’Isola, per spezzare le catene del colonialismo: dall’agricoltura, alla pesca, all’energia, alla gestione del demanio pubblico, dalla fiscalità di vantaggio alla zona doganale agevolata e ai porti franchi, dalla moneta complementare alla sburocratizzazione, dalla difesa del nostro prodotto agroalimentare e ittico alla radicale devoluzione legislativa e amministrativa, dalla costituzione di una autonoma polizia e magistratura, alla ricostituzione dell’Alta Corte Siciliana.
Oggi i Siciliani hanno finalmente un’alternativa, per il loro benessere e per la loro libertà: “Siciliani Liberi”.
Appuntamento domenica prossima a Pergusa, ore 10.30, Ristorante Garden, oltre che a rappresentanti del movimento da tutta l’Isola, anche a simpatizzanti, amici, giornalisti, cittadini.
W la Sicilia!