Non ci verrà concesso nulla, non ci verranno date opportunità, non potremo progettare un futuro per i nostri figli.
L’ordito è fin troppo semplice, elementare direi, tanto quanto le intelligenze degli attori in campo.
Si deve dimostrare, che la Sicilia è ingovernabile per poterla commissariare.
I predoni sono pronti a sostituire gli ascari che fin qui, li hanno degnamente rappresentati.
Le ricchezze e le risorse sono a portata di mano.
I nostri diritti, i nostri interessi, le nostre rivendicazioni, resteranno disattesi e inascoltate.
I nostri sogni resteranno tali se non avremo il coraggio di agire
Nessuno verrà a salvarci, non ci sarà nessun liberatore.
Le lusinghe poste in essere mirano ad impoverirci e a depredarci.
Per far questo applicano una regola vecchia quanto il mondo, divide et impera.
Gli ascari lasceranno il posto ai colonizzatori che in questo loro disegno ricevono una grande mano d’aiuto, da pochi privilegiati e ancora da molti ignavi, entrambi concorrono alla distruzione della Sicilia, gli uni per ingordigia e gli altri per viltà.
Non avranno mai nulla.
L’urlo dei Siciliani veri, li scuotera’
li sorprenderà e li farà desistere da questo loro insano progetto.
La fermezza, la determinazione e il
coraggio che ci sostiene ci porterà all’affermazione del nostro sogno, una Sicilia Stato Indipendente.
La nostra forza deve scaturire dalla consapevolezza delle immense risorse della nostra Terra.
Affrancarci economicamente ci consentirà di liberarci dalle rilevanti forze oscure e non, che ci vorrebbero sottomessi.
Il giorno che dovremo festeggiare la nostra liberazione, purtroppo, non è stato ancora scritto nel calendario
Quanto tempo dovrà trascorrere ancora, dipende solo da Noi, le nostre azioni saranno decisive.
Enzo Cassata.